Home → Indagini → Conformità Antincendio

Conformita' Antincendio

antincendio
Di cosa si tratta?
Il rischio d'incendio è un argomento troppo spesso sottovalutato. Una scarsa conoscenza delle fonti di pericolo e un'eccessiva familiarità con le apparecchiature elettriche sono all'origine dell'alto numero di incendi in ambiente domestico.
L'origine e la propagazione di un incendio all'interno della casa possono avere molteplici cause: il gas utilizzato per il riscaldamento e per cucinare, la cottura sul fuoco vivo dei fornelli, il deposito (in ripostigli, cantine, box, solai ecc.) di sostanze infiammabili e prodotti spray senza alcun accorgimento, ecc.
Tra i maggiori indiziati vi è anche l'impianto elettrico. Infatti, se la realizzazione degli impianti è abbondantemente normata (cavi con rivestimenti ignifughi, interruttori differenziali, ecc.), è l'uso che ne facciamo dalla presa a parete in poi, che rappresenta la fonte di rischio (sovraccarico delle prese, utilizzo di riduzioni non appropriate, prese triple, ciabatte, arrotolatori e prolunghe ecc.).
Come si interviene?
La prevenzione del rischio incendio passa innanzitutto attraverso la corretta gestione degli impianti di casa, lo stoccaggio in condizioni adeguate di sostanze infiammabili e prodotti spray (se non sostituibili con equivalenti prodotti non infiammabili) ed il controllo dei carichi di incendio (in particolar modo in ambienti già potenzialmente pericolosi). L'indagine proposta va a identificare eventuali anomalie e permette di fornire consigli ad hoc per correggere tutte le abitudini potenzialmente pericolose.
Andiamo a valutare il carico di incendio nei locali a rischio, a individuare e valutare materiali e sostanze combustibili e/o comburenti e le loro modalità di stoccaggio, le inadeguatezze dell'impianto elettrico e degli elettrodomestici, proponendo tutte le eventuali misure di mitigazione del rischio. Verifichiamo inoltre la presenza di idonee vie di fuga, in grado di assicurare un agevole deflusso all'esterno in caso di pericolo. Infine, durante il sopralluogo verifichiamo la presenza di attrezzature antincendio e forniamo una consulenza in merito alle necessità delle dotazioni antincendio specifiche per la casa. Siamo in grado di proporre le più idonee, consigliando ditte specializzate che possono fornire presìdi antincendio di elevata qualità e sicurezza.

Per saperne di più
Analizzando le statistiche, ci rendiamo conto di quanto sia elevato il numero degli incendi domestici. Studiando il problema è facile identificarne le cause: una scarsa conoscenza delle fonti di rischio unita ad un'eccessiva familiarità con le apparecchiature elettriche è all'origine dell'alto numero di incendi in ambiente domestico.
Gli ambiti pubblici, i servizi, i luoghi di lavoro sono vincolati alla certificazione antincendio (CPI) e quindi soggetti a severi controlli; anche l'edilizia residenziale è sottoposta, in fase di progettazione e realizzazione di strutture ed impianti, a normative antincendio.
Possiamo dunque affermare che una casa costruita secondo le regole dovrebbe essere a tutti gli effetti sicura. Ciò nonostante i rischi permangono a causa dei nostri comportamenti.
Dalle statistiche si evidenzia come la casa sia il luogo in assoluto più pericoloso per il rischio incendio e come i bambini e le persone anziane siano i soggetti più esposti.
Il gas utilizzato per il riscaldamento e per cucinare rappresenta una possibile fonte di rischio: caldaie, fornelli e stufe non manutenute possono innescare incendi oltre ad inquinare dell'aria di casa. In cucina non è raro avere principi di incendio legati a pentole e forni.
La fonte di innesco di questi incendi è costituita quasi sempre dall'impianto elettrico. Infatti, se la realizzazione degli impianti è abbondantemente normata (cavi con rivestimenti ignifughi, interruttori differenziali, ecc) è l'uso che ne facciamo, dalla presa a parete in poi, che rappresenta la fonte di rischio. Il sovraccarico delle prese e degli impianti, l'utilizzo di riduzioni non appropriate, di prese triple, di ciabatte, di arrotolatori e prolunghe sono tra le cause più frequenti. La presenza di prese nei pressi di fonti di acqua, oltre al rischio di folgorazione, possono creare seri problemi di innesco di incendio.
In sede di sopralluogo rileviamo spesso un carico di incendio eccessivo, l'utilizzo l'inadeguato stoccaggio di prodotti infiammabili, l'ostruzione delle prese d'aria, le riparazioni di parti dell'impianto e di elettrodomestici in maniera sommaria ed inadeguata. Tutti rischi introdotti dall'utente. Cosa si intende per carico di incendio? È un'entità definita da un decreto ministeriale del 1983. In questo decreto, infatti, il carico di incendio è definito come il "potenziale termico della totalità dei materiali combustibili contenuti in uno spazio, ivi compresi i rivestimenti dei muri, delle pareti provvisorie, dei pavimenti e dei soffitti". Convenzionalmente è espresso in chilogrammi di legno equivalente e questo valore serve ai progettisti per valutare l'effettiva resistenza degli edifici civili ad un incendio generato da materiali e sostanze combustibili presenti negli ambienti.
A prescindere dalla resistenza delle nostre case al fuoco, capiamo bene che accumulare un'eccessiva quantità di materiale (ad esempio nei ripostigli, box e cantine), aumenta la possibilità di incendio e di un suo propagarsi fuori controllo.
Quanti di noi possiedono un estintore in casa propria? Ben pochi! Solitamente ce l'ha chi ha già avuto una drammatica esperienza e se ne è trovato sprovvisto.
A volte basta un mozzicone di sigaretta, un incenso lasciato acceso, un dispositivo elettrico che si surriscaldi, una stufa o un camino, una padella dimenticata sul fornello. A livello condominiale, per via della promulgazione del nuovo testo unico in materia di sicurezza, l'amministratore è tenuto a dotare le parti comuni dell'edificio di presidi antincendio quali estintori, ed alla manutenzione e rispetto di compartimentazioni delle vie di fuga.
Oltre a verifiche del rispetto delle norme citate, vogliamo promuovere un uso corretto e consapevole degli impianti, degli elettrodomestici e delle sostanze pericolose. Durante il sopralluogo individuiamo tutte le possibili fonti di rischio in modo da eliminarle (ove possibile), correggere e suggerire comportamenti corretti, verificare il funzionamento dei principali dispositivi presenti per legge (ad es. termocoppie dei fuochi della cucina), verificare la presenza e l'adeguatezza delle vie di fuga.
Attraverso una consulenza esperta è possibile rendere efficacemente protetta la casa dal pericolo di un incendio.
Abbiamo inoltre a disposizione uno staff di manutentori e professionisti in grado di risolvere specifici problemi. Possiamo consigliare, fornire ed integrare - ove carenti - i presidi antincendio e loro manutenzione, rilevatori e sensori appositi.

Chiudi